la Venice Cocktail Week dal 22 al 26 ottobre 2025, Il Violino d'oro hotel 5 stelle ha aperto le porte del suo piccolo bar
Dal 22 al 26 ottobre, durante , il Violino d’Oro hotel cinque
stelle e membro di The Leading Hotels of the World,ha aperto le porte del suo Piccolo Bar.
Non un classico bar d’albergo, ma un salotto eclettico che sa di casa: quadri antichi
accanto a opere contemporanee, libri e lampadari di Murano che diffondono una luce
soffusa. Un ambiente eclettico e raccolto, che restituisce al bere una dimensione intima,
quasi domestica.
Il centro della settimana è stato Onestissimo, creazione del bartender veneziano
Francesco Adragna. Un cocktail costruito per densità e contrasti: cachaça Blu Amburana,
Yerbito, Baldoria White Plum Vermouth, shiso verde, lime e resina di Mastiha. Servito
con datteri, gorgonzola e pistacchi, diventa un piccolo dialogo di contrasti: dolce e
salato, morbido e pungente. Un drink che racconta lo spirito del Violino — eclettico,
personale, intenso.
Il programma si allarga anche al mondo analcolico con la Mocktail Week: un laboratorio
creativo che mette al centro spirits zero, frutta fresca, erbe aromatiche e ricette fuori
dagli schemi.
Il cuore è la Violino Mini Me, masterclass pensata per ragazzi e teenager. Un’ora dietro
al banco con i nostri mixologist per imparare a dosare, shakerare e guarnire il proprio
drink. In carta compaiono creazioni come My Name is Under 00(Tanqueray 00, anguria,
arancia e lime, con menta e gelatine fatte in casa) e I’m a Cool Salad (mela verde, sedano
e finocchio con sciroppo d’ananas, tonic al basilico, cetriolo e menta).
Il pairing è affidato agli chef Ross Khuda e Antonio Lusso, con cicchetti anche in versione
vegana. È un format pensato per rendere l’aperitivo delle 17 accessibile e divertente
anche alle nuove generazioni, con la stessa cura e lo stesso linguaggio di un cocktail
d’autore.
Durante la Cocktail Week prende vita anche il nuovo Tea Time del Violino, creato in
collaborazione con Le Vie del Tè di Firenze. Non una classica degustazione, ma un doppio
rito: il tè servito nelle forme tradizionali e poi reinterpretato in chiave cocktail da
Francesco Adragna insieme alla tea sommelier Martina Scalzo. La degustazione si muove
tra tè verdi, neri o bianchi, serviti caldi e poi trasformati con tecniche di mixology e
ingredienti come Yerbito, liquore artigianale toscano a base di yerba mate. In
abbinamento, i piatti dolci e salati di Ross Khuda e Antonio Lusso: maritozzo veneziano,
pane e marmellata, biscotti vegani al cioccolato e altre piccole variazioni.
Il percorso ha un costo di 75 euro a persona e resterà in programma per tutto l’anno. Su
richiesta potrà evolvere in una lezione privata di due ore con sommelier e mixologist.
Al Violino d’Oro il cocktail non è mai spettacolo, ma parte della vita quotidiana. È un rito
raccolto, denso e domestico, che si svolge tra quadri e vetri di Murano come in una
collezione privata. Qui bere significa ritrovare un lusso raro: sentirsi a casa, ma in una
casa straordinaria.
Violino d’Oro
San Marco, 2091 -30124 Venezia, Italiaa
T. +39 0412770841 | M. +39 338 8762942
info@violinodoro.com | violinodoro.com



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