non solo turismo

Imprenditore e volto popolare della televisione italiana, dopo aver sedotto le protagoniste e il pubblico nella decima edizione di Temptation Island con il suo fascino tipicamente partenopeo, pare proprio che Salvatore Pisano abbia finalmente trovato l’amore. Ritornato single dall’esperienza nel dating show di Maria Filippi (in precedenza, il bel napoletano aveva cercato l’amore anche in un altro reality, Cinque ragazzi per me, trasmesso da Sky), il manager vesuviano ha mantenuto sempre il massimo riserbo in fatto di questioni d’amore. Nessuna notizia, infatti, è mai trapelata sulle sue frequentazioni galanti. Almeno fino a qualche settimana fa. Dopo essersi raccontato in un’intervista esclusiva a Le Iene, infatti, sembra che il cuore del giovane imprenditore abbia fatto capolino dinanzi alla bellezza disarmante di una donna dell’Est. Proprio nei giorni scorsi, infatti, Pisano è stato paparazzato in compagnia della star rumena Andreea Rosca. Dopo aver mantenuto un iniziale riserbo, par...

L’agnolotto è uno di quei piatti che uniscono il piacere gastronomico alla tradizione, al legame gastronomico con le radici del gusto senza mai smettere di essere anche comfort food. Nella provincia di Alessandria, e nel suo capoluogo in particolare, tutto questo trova una dimensione unica, fatta di contaminazioni e di tradizioni che attraversano il confine tra Piemonte e Liguria lasciando tracce nelle preparazioni e nei condimenti. Ma non solo la pasta ripiena è un filo che lega tutta l’Italia, la unisce al mondo e racconta storie uniche. La fantastica storia dell’agnolotto che partirà proprio dalle radici alessandrine sarà protagonista della masterclass “Alle Radici dell’Agnolotto della provincia di Alessandria” in programma sabato 14 ottobre alle 17 nella buvette di Palazzo Monferrato ad Alessandria. Dopo i saluti istituzionali, ne discuteranno con aneddoti, testimonianze e ricette da confrontare la giornalista enogastronomica simbolo della pasta italiana, Eleonora Cozzella, la co...

terminata in bellezza, martedì 26 settembre, l'avventura del mio carissimo amico Fulvio Micellone di Sant'Ambrogio. Era partito dalla Valsusa con il suo amico Fulvio Giai Minietti di S.Giorio martedì 19 settembre e sono arrivati a Roma in una settimana. Fulvio Micellone ha usato la sua bici elettrica Geant, percorrendo gran parte della Via Francigena. Arrivato a Roma, dopo il pernottamento è poi rientrato a Torino in treno, mentre dal capoluogo piemontese a Sant'Ambrogio si è rimesso a pedalare con la bici. Ad aspettarlo a casa, c'erano i suoi cari e gli amici più stretti. Gli abbiamo chiesto com'è andata quest'avventura, soprattutto nell'aver percorso in bici più di 900 km. “È stato un viaggio spettacolare, sono rimasto molto contento. Non mi vergogno di dirlo, ma al terzo giorno sono andato un po' in crisi, le gambe mi facevano male e l'idea che avessi percorso “solo” 200 km mi rendeva triste. Ma alla fine ce l'ho fatta e ne ho percorsi esatta...